Il Dolore e il Suo Possibile Meccanismo nel Lipedema

il dolore nel lipedema non è associato all'edema ne al suo stadio

I pazienti con lipedema hanno definito il dolore come “sordo, pesante, tirante, lancinante, a volte torturante, insopportabile, estenuante, a tratti snervante e pressante”.

Sulla base delle osservazioni cliniche, risulta chiaro che il dolore nel lipedema non è associato all'edema, tantomeno correlato allo stadio del lipedema.

Ha qualità e forse eziologie diverse, e può essere diverso in intensità e qualità tra le parti del corpo colpite. Può inoltre sovrapporsi a dolore associato ad esempio a causa della presenza di gonartrosi/coxartrosi, oppure a patologie complesse come tiroidite autoimmune, sindrome metabolica, fibromialgia, disturbi del pavimento pelvico.

Poiché il lipedema ha una chiara incidenza nel genere femminile, anche i fattori ormonali potrebbero contribuire alle sensazioni di dolore. 

Nel lipedema, i pazienti quindi descrivono un dolore non specifico che può essere considerato allodinia (impulso doloroso sentito dalla persona in seguito a uno stimolo innocuo). 

Il dolore è indotto toccando la pelle, cioè allodinia cutanea: il sistema nervoso simpatico potrebbe essere responsabile di questo tipo di sensazione di dolore.

Inoltre, il sistema nervoso autonomo può dare origine a dolore viscerale. Tuttavia, nessuna di queste ipotesi sulla patogenesi del dolore è stata finora confermata.

Gli studi proseguono su questo annoso tema. Il team DLM di Istituto Salus è in costante aggiornamento per offrire un servizio sempre il più attento e competente possibile.